E’ arrivato il momento di tornare in Giappone per la selezione di primavera! Mercoledì 7 febbraio partiremo per il Giappone e da giovedì 8 inizieremo a selezionare le koi che arriveranno in Italia. Seguiteci ogni giorno per rimanere super aggiornati e per non perdervi le koi dei vostri sogni!
Come sempre, ogni giorno pubblicheremo foto, video, e racconti di come trascorrono le giornate durante la scelta delle koi. Seguiteci tutti i giorni, faremo il possibile per aggiornare il sito dalle ore 13.00 in poi!
N.B.: Poiché il fuso orario del Giappone è 8 ore in avanti, saremo off-line per le comunicazioni dirette dalle 17.00 alle 24.00 ora italiana (la notte in Giappone). Le mail e i messaggi whatsapp inviati durante questo orario verranno comunque gestiti dall’Italia.
Gli strumenti migliori per comunicare con noi sono le e-mail all’indirizzo info@koi-italia.com oppure whatsapp al numero 0550118618.
Tutte le koi che selezioniamo vengono pubblicate su questa pagina con due riferimenti: foto e numero koi. Gli stessi riferimenti vengono utilizzati per redigere un listino prezzi che aggiorniamo quotidianamente. e che potrete scaricare cliccando sulla scritta “Scarica il listino aggiornato” all’inizio e alla fine di questa pagina.
Entro 3 giorni dalla prenotazione è richiesto un acconto del 50%. Il saldo potrà essere effettuato al ritiro. Le koi prenotate potranno essere ritirate presso i nostri impianti non appena sarà terminata la quarantena e la temperatura dell’acqua dei vostri koi-pond inizierà a salire (solitamente verso aprile/maggio). Il ritiro dovrà essere effettuato entro e non oltre la fine del mese di maggio 2024. La deroga a questo termine dovrà essere concordata.
15/01/2024
Mancano tre settimane alla partenza per il Giappone e già arrivano le prime koi! Nei giorni scorsi si è tenuta la 71a asta da Dainichi e abbiamo partecipato decisi a portarci a casa alcuni esemplari di jumbo tosai. Oramai questo allevatore vende quasi esclusivamente tramite le aste on-line e se volevamo importare anche le sue koi questa era l’unico modo. Così venerdì, sabato e domenica scorsi siamo stati incollati al computer a rilanciare per accaparrarci alcuni tra gli 800 esemplari di tosai all’asta!
Queste le koi che siamo riusciti ad aggiudicarci. Tutte arriveranno in Italia con il certificato di Dainichi.
La prima è una showa, figlia della famosa SuperMonster di Dainichi
Foto 1
Le seguenti kohaku sono invece figlie della famosa RedTiger di Dainichi:
Foto 2
Foto 3
Foto 4
La prossima è una tancho showa con il nero tutto ancora sotto pelle, figlia di Monroe:
Foto 5
Infine una gin rin kohaku molto promettente, figlia di Xginrin
Continua la nostra selezione primaverile tramite le aste degli allevatori più blasonati. Siamo impazienti di partire per il Giappone e così stiamo seguendo le aste più importanti. Quest’oggi, dopo tre giorni, si è conclusa la 72a asta di Dainichi per le jumbo tosai e siamo riusciti ad aggiudicarci altri 4 esemplari. Anche queste koi arriveranno con il certificato originale dell’allevatore e saranno pronte per il ritiro da primavera.
La prima che ci siamo aggiudicati è una tancho kohaku, figlia di una delle kohaku più belle di Dainichi, Red Tiger.
Foto 7
Un’altra koi che ci tenevamo molto ad aggiudicarci è questa benigoi. Ottima la taglia e il punto di rosso di questa koi molto, molto promettente! Trattandosi di una koi di soli 7 mesi, ovviamente il rosso è ancora chiaro (la stessa cosa vale anche per le go-sanke) ed avrà bisogno di tempo per intensificarsi. Ricordate che solo convenzionalmente si parla di koi di un anno di età (o tosai in giapponese) ma in realtà le koi nascono a maggio-giugno di ogni anno.
Foto 8
La quarta tosai è una showa. Qui il nero è ancora tutto in evoluzione ma una volta che sarà emerso, la koi risulterà ben bilanciata. Nel video si notano bene le zone su tutto il corpo dove il nero è ancora sotto pelle.
Foto 9
Un’altra varietà che volevamo assolutamente accaparrarci era la sanke. La genetica di queste koi conferisce loro un accrescimento sorprendente! Anche in questo esemplare, il nero è tutto in evoluzione.
Oggi siamo al settimo cielo! Negli ultimi due giorni abbiamo seguito l’asta di Sakai Fish Farm per le tosai.
E’ stata dura soprattutto perché stiamo parlando dell’allevatore vincitore dell’ultimo All Japan Koi Show e di molte delle ultime edizioni di questa che è la manifestazione più importante al mondo per la carpe giapponesi.
Eravamo decisi ad aggiudicarci il lotto con le tosai più grandi (taglia 18-21cm). E’ stata una lotta all’ultimo rilancio ma ce l’abbiamo fatta. Per contenere i prezzi delle koi di questo allevatore (che negli ultimi anni sono andati alle stelle) abbiamo deciso di proporvele ad un prezzo pazzesco! Anche queste koi arriveranno in Italia con il certificato dell’allevatore.
Queste koi sono super speciali ma abbiamo deciso di renderle ancora più uniche!
Come molti sanno, sin dalla sua nascita, sosteniamo l’Italian Koi Association in tutte le loro attività. Questa importante associazione, oltre ad aver riportato il koi show in Italia, è attiva con corsi di formazione, riviste in italiano e tante altre belle attività.
I soci IKA che acquisteranno una o più di queste koi potranno decidere di portarle nelle nostre vasche gara durante il koi show che si terrà a Cremona il 18 e 19 maggio, senza alcun costo aggiuntivo. Avrete così la possibilità di fare l’esperienza di un koi show senza dover gestire da soli il trasporto delle koi. Gli eventuali premi verranno consegnati al momento del ritiro. Per chi ancora non è socio IKA vi riportiamo di seguito il link al loro sito: https://www.italiankoiassociation.it/
Finalmente arrivati! Diciamo che stavolta non era così scontato. Durante quest’ultima settimana una bufera di neve si è abbattuta su Tokyo paralizzando i trasporti per due giorni. Oggi invece, a causa di uno sciopero, Lufthansa aveva cancellato molti voli… C’è sempre da tornare in Italia ma diciamo che un 50% è andato.
Arrivati in aeroporto ci aspettano ancora tre ore di treno prima di arrivare a Niigata e finalmente si inizia!
La prima notizia importante riguarda le koi di Sakai Fish Farm che ci siamo aggiudicati all’asta. Solitamente queste koi acquistate a lotto vengono vendute con un certificato collettivo. Tramite il nostro agente riusciamo subito ad assicurarci che queste koi arrivino con il certificato individuale. Dunque per quanti ce lo avevano già chiesto, vi confermiamo che i certificati saranno singoli ed emessi da SFF.
Abbiamo poco tempo prima che la luce renda impossibile selezionare, quindi decidiamo di andare da Maruhiro. Hironori è uno dei pochi allevatori che svuota mud pond anche durante l’inverno. Questo rende sempre il suo allevamento uno dei più forniti.
Scambiamo due parole con Hironori e decidiamo di rompere il ghiaccio selezionando alcune nisai.
Le benigoi qui sotto sono state controllate per un cliente e sono tutte e tre femmine.
Foto 12
Foto 13
Purtroppo dopo poco la luce del giorno inizia a diminuire e con l’aumentare dei riflessi dobbiamo smettere. Torneremo da Maruhiro più volte nei prossimi giorni. Questo per oggi è tutto. Da domani inizieremo a battere a tappeto i migliori allevamenti di Niigata. Seguiteci!
Oggi si parte con Hirasawa! Arriviamo nell’allevamento al mattino presto e iniziamo a pescare. Abbiamo delle richieste per delle varietà che solo qui possiamo trovare. Incrociamo le dita e iniziamo a pescare. Come più volte abbiamo scritto, fare foto e video decenti in questo allevamento è molto difficile a causa dei riflessi e della pessima luce. Faremo di meglio quando i pesci arriveranno in Italia.
Foto 14
Foto 15
Foto 16
Finito con queste nisai chiediamo all’allevatore di farci andare alla sua tategoi house. In questo piccolissimo allevamento, sconosciuto a molti, tiene durante l’inverno le koi che porta in accrescimento nei mud pond nei mesi più caldi. Queste koi hanno un tasso di accrescimento spaventoso e superano spesso i 90cm di lunghezza. Yoshiyuki acconsente ma a condizione che prendiamo solo un box e così si parte.
Qui selezioniamo due chagoi femmine con un grande potenziale. La corporatura delle koi non è imponente ma è normale in questo periodo dell’anno. In quasi tutti gli allevamenti i pesci (ad eccezione delle tosai), rimangono a digiuno da ottobre ad aprile a causa delle bassissime temperature e della densità nelle vasche.
Foto 17
Foto 18
Selezioniamo queste due koi tra almeno 200 jumbo nisai chagoi. I controlli che richiede anche una semplice chagoi sono tanti. Sono pesci destinati a diventare giganti e dovranno essere perfetti!
Visitiamo molti allevatori in successione ma nessuno ci soddisfa pienamente. Cambiamo zona e decidiamo di visitare Murata. Questo allevatore è da anni specializzato nelle kohaku e lo fa ad un livello altissimo.
L’interno di una delle sue serre parla abbastanza chiaro…
La qualità delle kohaku in questo allevamento è sempre sbalorditiva. La qualità del bianco, l’intensità del rosso, il pattern, la forma del corpo… ammirare le sue koi è un’esperienza per chi è appassionato.
Anche qui le koi sono a digiuno da ottobre ed è l’allevatore stesso a ricordarci che quando ricominceranno a mangiare avranno un body più possente.
Selezioniamo quattro koi da paura! Sono strepitose! Questa è la vera show quality…
Foto 19
Foto 20
Foto 21
.
Foto 22
.
Sembra impossibile che siano fiori che devono ancora sbocciare completamente. Quando saranno mature e più grandi, saranno un sogno…
L’allevatore ci porta nella serra dove ha le tosai e qui selezioniamo delle koi con un rapporto qualità-prezzo Stre-pi-to-so! Tutte queste koi verranno in Italia con il certificato dell’allevatore.
Foto 23
Foto 24
E per oggi è tutto, domani si parte con… sorpresa!
La giornata di oggi di inizia da Sakai Yamamatsu! Qui ad ottobre avevamo parlato a lungo con l’allevatore (Toshiaki Sakai), delle linee di sangue che utilizza per le sue kohaku e sanke. Come avevamo scritto nel report precedente, Toshiaki ha inserito nelle kohaku e nelle sanke una linea di sangue della karashigoi. Questo gli consente di avere una crescita ancora più spinta rispetto alla linea di sangue originale che, tra l’altro, è la linea di sanque Matsunosuke: una delle più antiche e più utilizzate da allevatori del calibro di Sakai fish farm, Dainichi, Momotaro ecc. Qui speriamo di trovare tosai e nisai da selezionare.
Come avevamo già scritto, un’altra caratteristica di questa linea di sangue, è che il rosso nei giovani esemplari è molto pallido e si intensifica anno dopo anno.
Arrivati all’allevamento, Toshiaki ci accoglie calorosamente e ci invita a sederci per un caffé. Dopo un bel pò di chiacchere iniziamo a selezionare. Le tosai ancora non sono pronte ma Toshiaki ci promette che farà il possibile per farci selezionare alcune kohaku e sanke prima della nostra partenza.
Optiamo allora per le nisai e selezioniamo questi esemplari, tutte femmine e tutte con linea di sangue karashigoi.
Foto 25
Foto 26
Foto 27
Lasciamo questo allevamento con la speranza di poter selezionare delle tosai prima di partire. Incrociamo le dita!
Il prossimo allevatore è Odakan. Si tratta di un allevatore particolare perché, oltre ad allevare showa con la sua linea di sangue, spesso ha koi che acquista dai top breeder del sud. Per la giornata di oggi Odakan, aveva organizzato un’asta delle koi che si era aggiudicato alla stessa asta Sakai Fish Farm a cui avevamo partecipato prima di partire. Volevamo esserci per vedere se potevamo aggiungere altri esemplari alla nostra selezione.
Beh, guardando queste koi siamo ancora più impazienti di ricevere le nostre!
Facciamo due chiacchere con l’allevatore e ci assicura che da quando la richiesta di queste koi è aumentata vertiginosamente, Sakai alleva più pesci nello stesso spazio. Questo limita la crescita nei primi mese ma quando le koi vengono messe in condizioni di crescere, lo fanno velocemente. Negli ultimi anni Odakan ha fatto tantissimi azukari con le koi di SFF e ci assicura che le koi possono arrivare a crescere di oltre 40cm in una sola stagione.
Lasciato Odakan, visitiamo altri allevatori ed infine visitiamo Hirasawa. Qui selezioniamo tutte koi femminecon un rapporto qualità -prezzo super!
Foto 28
Foto 29
Foto 30
Foto 31
Foto 32
Foto 33
Foto 34
Finito con Hirasawa visitiamo diversi allevamenti in successione ma nessuno ci soddisfa pienamente finchè non arriviamo da Shinoda, Qui selezioniamo un gruppo di nisai, e anche qui sono tutte femmine.
Le prime sono due ambitissime hi utsuri femmina con un pattern da sviluppare molto bello.
Anche se oggi si parte sotto una grande nevicata, è strano vedere queste zone così poco innevate. E’ stato un inverno anomalo anche in Giappone e per la prossima settimana sono previste massime fino a 20°C.
Oggi è stata una giornata complicata perché, essendo domenica, tanti allevatori non erano a lavoro. In ogni caso siamo riusciti a selezionare alcune koi.
Le prime da Takahashi. Questo allevatore è specializzato in aragoke, ochiba, ed alcune varietà metalliche.
Qui abbiamo selezionato una jumbo nisai ochiba femmina molto promettente e finalmente abbiamo trovato in quantità le sue Aragoke black diamond!
Foto 39
.
Foto 40
.
Foto 41
.
Finito con Takahashi abbiamo girato molti allevamenti per capire cosa avessero nelle vasche. Una delle cose meravigliose di queste zone è che la criminalità è quasi del tutto assente, dunque gli allevamenti sono aperti anche se non c’è nessuno a lavorare al loro interno. Questo ci ha dato modo di vedere e prendere appuntamenti per i prossimi giorni.
Altro allevamento che abbiamo visitato è Dainichi. Oramai questo allevamento vende principalmente tramite aste. Nell’allevamento si contrattano quasi esclusivamente esemplari sopra i 15-20mila euro… Incredibile quanto sia cambiato il mondo delle koi in questi ultimi anni.
Passiamo da Maruhiro, qui avevamo lasciato in sospeso un box e dobbiamo selezionare alcune koi per terminarlo.
Buongiorno a tutti! Il primo allevatore di oggi è stato Yagenji. Lo avevamo visitato ieri e avendo visto delle belle tosai, avevamo preso appuntamento per selezionarne alcune questa mattina.
Yagenji è l’allevamento più in alto sulle montagne di Yamakoshi. La vista dalla strada per arrivare all’allevamento è unica.
Quando arriviamo facciamo due chiacchere con i due fratelli proprietari dell’allevamento e poi iniziamo a pescare dalla vasca con le tosai più grandi, taglia 20-25cm. Nella vasca ci sono circa 3000 koi e tra queste riusciamo a scovare delle belle shiro utsuri, showa, gin rin showa, goshiki, ecc. Queste koi che abbiamo selezionato una ad una, hanno anche rapporto qualità-prezzo ottimo.
Foto 43
Foto 44
Finite di selezionare le koi di taglia più grande facciamo un controllo delle koi di taglia 12-15cm. Sono molto belle, così decidiamo di prenotare 300 esemplari per la nostra importazione. Queste koi saranno disponibili a partire dal mese di aprile nelle nostre vasche di vendita.
Finito con Yagenji passiamo ad un altro allevamento: Ikarashi Kazuto. Anche qui vogliamo controllare il livello qualitativo delle tosai.
Anche qui la qualità ci soddisfa pienamente e decidiamo di confermare alcuni box. Anche quest’anno, a partire dal mese di aprile, avremo nelle nostre vasche di vendita circa 2000 esemplari di koi taglia 12-15cm che potrete selezionare voi stessi.
Prossima tappa Isa Koi Farm. Qui cerchiamo sia nisai che tosai. Per quanto riguarda le tosai ci dicono che proprio oggi hanno immesso nuove koi ma che la vendita inizierà da domani per non stressare troppo i pesci. Prendiamo appuntamento per domani, così potremo essere i primi a selezionare.
Abbiamo delle richieste anche per delle nisai High Quality, così chiediamo a Mitsunori se ne ha disponibili. Ci spostiamo in un’altra serra e qui selezioniamo tre koi di livello molto alto. Sono tre femmine con una qualità della pelle altissima. Anche questo allevatore ci tiene a precisare che il body non è al top perché le koi sono nell’allevamento da novembre.
A conferma di quello che ci dicono gli allevatori, lo abbiamo visto tante volte che a febbraio marzo ci si deve basare su altri indicatori per capire le potenzialità del body delle koi. In tutti gli allevamenti, le bassissime temperature e la densità di stoccaggio non consentono di alimentare i pesci che di conseguenza consumano grasso e massa magra. A koi di questo livello bastano poche settimane per recuperare rapidamente quanto hanno perso.
Foto 45
Foto 46
Foto 47
Una volta messe le tre koi nel bowl, Mitsunori ci dice i prezzi…. ehm… ok la qualità è molto alta e diciamo che il prezzo giustamente non è da meno!
Chiediamo all’allevatore di lasciarci in sospeso questi tre esemplari fino a domani e ci spostiamo verso altri allevamenti.
In molti ci avete affidato le vostre richieste per koi nisai. Purtroppo questo non è il momento ideale per le koi di 2 anni. A parte qualche eccezione, la maggior parte degli allevatori ha raccolto le nisai dai mud pond a ottobre-novembre e adesso è tutto sold out. Domani sarà l’ultimo giorno di selezione e continueremo a fare il possibile per esaudire le vostre richieste ma alcune dovranno essere rimandate ad ottobre quando ci sarà un assortimento maggiore.
L’ultimo giorno di selezione inizia con uno dei top breeder di Niigata per le go-sanke: Isa Koi Farm. Ieri avevamo visto koi in due livelli qualitativi che erano appena state portate nell’allevamento. L’allevatore ci aveva dato appuntamento per questa mattina dicendoci che saremmo stati i primi a pescare in queste due vasche.
Arrivati nell’allevamento decidiamo di partire con le koi dal prezzo più contenuto. Nella vasca ci sono circa 2000 koi di taglia 20-25cm. Ed il rapporto qualità-prezzo ci sembrava eccellente.
Lo staff di Isa passa le reti nella vasca e iniziamo a selezionarle una ad una. Come accade non troppo raramente, una volta messe nel bowl le koi hanno un aspetto totalmente differente. La qualità della pelle non ci soddisfa, body e pattern neppure. Non sono pesci costosi ma dopo averne selezionati alcuni chiediamo allo staff di fermarsi. Non è la qualità che stiamo cercando.
Così passiamo alla seconda vasca. Qui ci sono 600 esemplari, la taglia sembra più grande ma soprattutto sembra tutto un altro livello qualitativo.
Le koi vengono inserite nel bowl a 10-15 alla volta e fin dai primi pesci che ci mettono nel bowl vediamo che siamo totalmente su un altro pianeta.
Passiamo al setaccio una ad una tutte le koi e dopo 2 ore di lavoro selezioniamo quelli che per noi sono i migliori 11 esemplari tra i 600 della vasca. Essendo stati primi a scegliere siamo potuti essere molto, molto esigenti. I criteri che abbiamo utilizzato per selezionare sono la qualità della pelle, la potenzialità di accrescimento, il pattern, Il sesso (la maggior parte potrebbero essere femmine), ed infine la taglia.
Con queste koi siamo sicuri di offrirvi un rapporto qualità prezzo impareggiabile. Anche queste koi verranno vendute accompagnate dal certificato originale dell’allevatore.
Come al solito stiamo parlando di esemplari che hanno 8 mesi di vita, quindi ancora devono esprimere tutto il loro potenziale.
Foto 48
Foto 49
Visitiamo altri allevatori ma nessuno ci soddisfa pienamente. Quindi decidiamo di concentrarci sul controllo del livello qualitativo delle tosai 12-15cm che importeremo.
Oltre ai nomi sopra citati, quest’anno avremo nel nostro assortimento tosai di Marudo, Maruhiro, Yamazaki, Takahashi, Aoki, Kaneko ed altri ancora. Le loro tosai ci hanno colpito e ci consentiranno di avere un offerta di tantissime varietà e una qualità eccellente.
La nostra selezione termina qui. E’ stata dura perché in questo periodo la disponibilità di nisai è limitata ma siamo molto soddisfatti delle koi che abbiamo trovato. Ma…. continuate a seguire questa pagina perché abbiamo chiesto al nostro agente di rimanere con le antenne dritte sui top breeder del nord e del sud del Giappone. Se riusciremo ad aggiungere delle koi alla selezione pubblicheremo qui foto e video.
Tutte le koi arriveranno in Italia all’inizio di marzo e saranno pronte per essere ritirate a partire dal mese di aprile.
Vi diamo appuntamento alla selezione di ottobre, preannunciandovi che abbiamo una grande novità in serbo per il nostro prossimo viaggio di cui vi parleremo solo prima di partire!
—————————————
Neanche il tempo di tornare in Italia che già ci siamo aggiudicati due koi all’asta di Dainichi! La prima ad arrivare è una showa sulla quale abbiamo puntato su richiesta di un nostro cliente. La seconda invece è una bella maruten kohaku. Entrambe arriveranno con il certificato dell’allevatore.
Come promesso la nostra selezione non è terminata in Giappone perché avevamo chiesto al nostro agente di trovarci delle koi.
Una delle nostre richieste erano delle shiro utsuri tosai dal top breeder per questa varietà: Omosako. Ieri il nostro agente si è recato personalmente da Omosako e ha selezionato per noi 16 esemplari TOP QUALITY di shiro utsuri taglia 22-26cm. Ci ha sottoposto koi di diverse qualità ma volevamo solo il meglio! Ecco le koi che arriveranno in Italia! Siamo super entusiasti per queste koi. Alta probabilità che siano femmine e altissimo potenziale di accrescimento anche per gli esemplari più piccoli nel box.
Foto 52
Finalmente dopo tanti anni riusciamo ad importare questi gioielli nella qualità più alta disponibile nell’allevamento ma non è finita qui. Quest’anno vogliamo superare noi stessi e manca ancora un top breeder del sud del Giappone. Non perdetevi il prossimo aggiornamento!